Dopo il liceo classico è normale iscriversi all’università, ma questa non è l’unica alternativa possibile. Se il cambiamento climatico ti colpisce e vuoi avere un ruolo effettivo nell’applicazione dei modelli di sviluppo più recenti, devi sapere che ci sono alternative professionalizzanti e che non escludono l’università. In questo articolo abbiamo selezionato alcune proposte innovative, pensate per darti grandi soddisfazioni nella vita professionale.
Non resta che proseguire nella lettura per saperne di più.
Indice dei contenuti:
Corsi ITS: trova quello giusto per te dopo il liceo classico
Gli ITS, Istituti Tecnici Superiori, propongono corsi biennali in molti ambiti diversi, ad esempio quello dell’efficientamento energetico. Tutti i corsi ITS sono progettati in stretta collaborazione con le aziende di settore in cui prevendono un consistente periodo di tirocinio.
Sono corsi riconosciuti dal Ministero dell’Istruzione e dello Sviluppo Economico che rilasciano un diploma di 5° livello EQF (European Qualification Framework) valido in tutta Europa.
Il requisito per accedere ai corsi ITS è un diploma di istruzione secondaria superiore, e anche il diploma di liceo classico è perfetto!
Inoltre, molti corsi ITS prevendono il riconoscimento di crediti formativi presso alcune università, quindi non solo la strada verso la laurea rimane aperta, ma anzi è già spianata: scopri qui come coniugare università e ITS.
Il mondo del lavoro è sempre aperto alle novità e alle nuove tecnologie, ma ciò che i progetti di sostenibilità richiedono oggi è un nuovo paradigma culturale.
Di seguito puoi leggere come i corsi ITS rispondono alla necessità di una qualifica professionalizzante dopo il liceo, necessaria per entrare in azienda con un ruolo significativo e competenze ben precise.
Corso ITS Innovation Manager
Il primo corso ITS di cui ti vogliamo parlare è quello di Innovation Manager – settore Energia e Ambiente: il concetto di innovazione è stato definito da tempo, soprattutto per quanto riguarda gli aspetti tecnici e tecnologici, e la sfida attuale è quella dell’introduzione di nuovi paradigmi culturali, nuovi modelli di sviluppo che prevedono cambiamenti radicali anche nelle aziende.
Il ruolo dell’Innovation Manager è quello di accompagnare l’azienda nella transizione della propria organizzazione verso un futuro sostenibile.
Riprogettare prodotti e servizi aziendali, riqualificare i processi produttivi in collaborazione con i fornitori ed i partner dell’azienda – con attenzione specifica agli aspetti energetici – è un lavoro impegnativo e complesso per il quale il consistente tirocinio formativo in azienda – previsto per ogni corso ITS – è un importante allenamento.
Corso ITS Mobilità sostenibile – Infrastrutture
La sostenibilità abbraccia la mobilità, due ambiti inseparabili poiché un nuovo paradigma è indispensabile, e un punto critico della mobilità sostenibile sono proprio le infrastrutture e le applicazioni digitali che le accompagnano: aumenta la presenza di mezzi elettrici e di auto ibride, ma la loro diffusione di massa non può che passare da un sistema infrastrutturale efficiente.
Le aziende sono chiamate ad adattarsi, e proprio per questo è nato il corso ITS per formare i tecnici delle Infrastrutture della Mobilità Sostenibile: si tratta di specialisti dell’installazione, della gestione e della manutenzione delle infrastrutture di ricarica per i veicoli elettrici.
I tecnici conoscono ogni aspetto della sharing mobility e delle piattaforme di mobilità condivisa che sfruttano la reticolarità, l’interattività e ogni potenzialità delle piattaforme digitali; raccolgono dati ed evidenze di funzionalità, utilizzo ed efficacia delle infrastrutture e sanno analizzarli individuandone i margini di miglioramento.
Il Tecnico della Mobilità Sostenibile può implementare dei nuovi modelli di utilizzo dei veicoli, incentrati sulla condivisione, di cui il corporate car sharing è solo uno degli esempi possibili.
Corso ITS Azienda Sostenibile 4.0
Il corso ITS Azienda Sostenibile 4.0 prepara tecnici capaci di leggere le performance aziendali rispetto a 4 grandi tematiche:
- la sostenibilità dell’edificio-fabbrica con la minimizzazione del suo impatto ambientale avendo come obiettivo nZEB – Near ZEro Building – edifici ad impatto nullo
- le persone che lavorano e vivono in azienda per le quali sono fondamentali gli aspetti relativi alla salubrità e sicurezza sul lavoro
- l’efficienza energetica dei processi industriali e delle risorse energetiche connesse
- la Fabbrica 4.0, le tecnologie abilitanti che fanno funzionare la fabbrica e la connettono sia al suo interno che con il mondo esterno.
La varietà delle applicazioni possibili rende evidente quanto diverse possano essere le opportunità lavorative per questo particolare tecnico che dovrà essere caratterizzato da una forte versatilità.
Se poi l’azienda sta avviando un percorso di efficientamento energetico dei processi produttivi, di introduzione delle tecnologie abilitanti che coinvolgeranno tutta l’azienda o di ammodernamento degli edifici, il contributo di un tecnico competente potrà essere davvero significativo!
3 Ottobre, 2022 - Redazione